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Payplug – Un Metodo di pagamento alternativo a Paypal e Stripe per Imprese che fanno ecommerce

intro
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Molte aziende e privati che decidono di vendere su Internet spesso scelgono di utilizzare PayPal. Si tratta di una piattaforma solida che da molti anni ormai permette di pagare con facilità e sicurezza e di ricevere pagamenti in relativamente pochi click. L’implementazione è ormai onnipresente ed ogni CMS o piattaforma lo supporta. Se da un lato abbiamo però una piattaforma consolidata e conosciuta, ottima per gli acquirenti in quanto permette di avere anche una sorta di “piano di protezione acquisti”, dall’altro per i venditori è decisamente onerosa se paragonata ai classici POS fisici. Di seguito potete vedere le tariffe di Paypal per i commercianti: TARIFFE COMMERCIANTI PAYPAL

Inizialmente Paypal era decisamente più chiaro e meno articolato nello spiegare le sue tariffe, mentre ora la pagina è a dir poco infinita e in molti casi poco chiara. Vi posso assicurare che, una volta aperto il conto ed iniziato a lavorare, dopo un controllo sulle transazioni vi troverete a rimugginare sul motivo per cui su una transazione vi hanno applicato una tariffa e perche su un’altra ve ne hanno applicata una’altra. E vi posso anche assicurare che loro saranno nel giusto, in quanto tali procedure sono ormai automatizzate e quello che voi avete accettato in fase di apertura conto (e quindi contrattualmente) è quello che state ottenendo.

E’ per questo che sono andato alla ricerca di un metodo di pagamento semplice, con tariffe chiare e senza sorprese. Chi fa E-commerce, una volta impostato il sito, e le varie integrazioni, deve concentrarsi sulla vendita, questi controlli infatti fanno solo perdere tempo ed il focus sulla propria attività di vendita. Alcuni clienti, comunque soddisfatti del servizio con Paypal, mi dissero in passato : “va bene ugualmente! andiamo avanti tanto funziona bene”; questo va bene quando tutto gira per il meglio e si è un pò stanchi di smanettare con i vari sistemi, ma poi, quando a fine anno magari si possono risparmiare diverse centinaia di Euro, allora quegli importi sono persi e potrebbero invece essere re-investiti in Marketing o altre attività di crescita collaterali.

Nella mia ricerca sono rimasto incuriosito da PAYPLUG, una società francesce che proponeva una soluzione di pagamento semplice ma potente e, nel caso che a me interessava, facilmente integrata con un sistema di ecommerce basato su un framework che stavo utilizzando chiamato Prestashop. Dopo aver esaminato la piattaforma ed avuto uno scambio di email e un contatto telefonico, ho deciso quindi di implementare Payplug.

La piattaforma si è rivelata una piacevole scoperta, ed i piani tariffari sono finalmente chiari e senza sorprese.

QUANTO COSTA PAYPLUG IN COMMISSIONI E SERVIZIO?

Le tariffe Payplug sono semplici e chiare e si basano su un costo di abbonamento fisso mensile al quale si aggiunge il costo per transazione. Ad oggi (Maggio 2021) ci sono tre piani che sono riassunti in questa immagine. Si parte da 10 Euro/mese con commissione che varia secondo ove la carta sia business, consumer o extra eu, al quale si aggiunge una fee di 0,25€ a transazione. I piani successivi abbassano le fee e le tariffe ma aumentano il costo del fisso mensile. Tutto dipende da quanto transate, in base a quello potrebbe essere quindi utile passare ad un piano superiore per scalare e pagare meno. A differenza di Paypal non si viene “scalati” al piano successivo o inferiore in base al transato del mese precedente, ma è possibile farlo manualmente da dentro l’account. Inoltre coi piani PRO e PREMIUM sarà possibile utilizzare le funzioni avanzate che la piattaforma offre.

Payplug payment plans - Starter, Pro, and Premium - with different features and pricing details.
A person in a yellow sweater typing on a laptop next to text discussing advanced functionality of an e-commerce payment method.

Inoltre Payplug si integra benissimo con i maggiori CMS dedicati all’ecommerce come Magento, Shopify e Woocommerce, per citarne alcuni, e la cosa davvero ottima è che i relativi plugin sono sviluppati direttamente da PayPlug , sono aggiornati costantemente, e, cosa più importante, sono gratuiti.

Moduli Payplug
ALCUNI MODULI SVILUPPATI DA PAYPLUG PER IMPLEMENTARE IL GATEWAY

Payplug in fase di apertura conto chiede una documentazione maggiore rispetto a PayPal e si rivolge solo ad un pubblico di aziende e professionisti. Prima di aprire il conto effettuano varie verifiche anche sul sito che andrà ad utilizzare Payplug, per essere certi che sia in regola con la normativa in termini di sicurezza e soprattuto di informazioni al cliente, come è giusto che sia. Nulla di estremo, solo qualche giorno per l’invio dei documenti e per l’approvazione del sito e sarete pronti ad utilizzare la piattaforma.

Una volta pronti potrete personalizzare la pagina di checkout che è ottimizzata anche per dispositivi mobili e vi consentirà in pochissimi click di avere un tema in linea con la vostra immagine aziendale.

LA PIATTAFORMA PAYPLUG

Entrando nella dashboard notiamo come ci siano poche semplici voci per poter utilizzarne le funzioni principali. Dalla voce PAGAMENTI si potranno vedere i pagamenti con i relativi stati e gli importi, nonchè il saldo disponibile.

Nel dettaglio del singolo pagamento si possono effettuare storni, anche parziali, delle transazioni, in modo semplice e veloce. Qualora un pagamento fallisca, è possibile vederne il motivo (vi posso garantire che purtroppo moltissime persone ancora non sanno utilizzare la carta di credito online e ad esempio non sono a conoscenza del codice 3D secure, che offre invece una maggiore sicurezza).

Dalla voce BONIFICI si potrà provvedere ad accreditare sul vostro conto l’importo che avete a disposizione, mentre dalla voce CONTABILITA’ si potrà accedere ad un estratto con le varie fatture per il servizio ed alla lista dei bonifici effettuati.

The image displays a user interface of PayPlug's account statement section with options to download monthly statements.
ESTRATTI CONTO E FATTURE NELLA SEZIONE CONTABILITA’

Qualora vogliate invece effettuare una RICHIESTA DIRETTA ad un cliente allora potrete farla inserendo direttamente la somma in un modulo ad hoc in pochi semplici passi.

The image displays a payment request form interface in Italian, with fields for amount, recipient, email or mobile number, language selection, and a description box.
Come Richiedere denaro direttamente

La voce PRODOTTI invece permette in modo semplice ed immediato di creare dei link e dei bottoni di pagamento. Vendere un prodotto sui social o tramite email è un’operazione che richiederà meno di 1 minuto. Creando un prodotto potrete impostare dei parametri come la quantità disponibile, il titolo, una breve descrizione ed impostare anche i redirect una volta pagato; inoltre sarà anche possibile non impostare il prezzo ma lasciare che sia il cliente a scegliere quanto pagare (non sono pazzi, spesso per corsi online o cose molto semplici è una formula vincente). Un Use-Case attuale per questo tipo di bottone potrebbe essere ad esempio la vendita di un e-book o una campagna sponsorizzata su facebook dove cliccando sul link potrete pagare immediatamente.

Prodotti Payplug
CREAZIONE DI UN PRODOTTO DENTRO PAYPLUG
PayPlug dashboard on a computer screen, showing a product configuration page for an e-commerce platform.
LA DASHBOARD DEL PRODOTTO CON I VARI LINK

AUTOMAZIONI ED UNO SGUARDO A TERZE APP

Per quel che riguarda le integrazioni inoltre PAYPLUG ha un API che permette di automatizzare alcune operazioni con l’utilizzo di piattaforme terze come ad esempio PABBLY CONNECT. Non scendo troppo nei dettagli, ma per farvi capire di cosa si tratta vi faccio un esempio concreto.

Pabby Connect permette di effettuare una connessione e far “comunicare” tra loro diverse piattaforme, che altrimenti richiederebbero uno sviluppo ad hoc. Facendole comunicare e “lanciando” un’azione su queste due piattaforme quando si verifica un evento. Ad esempio può aiutarvi nella seguente situazione : Una persona acquista il vostro ebook, ma quando questo accade voi ricevete solo il pagamento ed alla persona non arriva nulla, dovrete infatti inviare una mail con il documento etc. – E se poi voleste aggiungere i suoi dati in una vostra mailing o in un CRM? Per fare questo dovreste avere un sito con Woocommerce se usate wordpress o un sistema che permetta di creare tutte queste operazioni in modo automatico.

Ed è qui che entra in gioco Pabbly Connect.

Che lancia un’automazione del tipo :
QUANDO UN PAGAMENTO ARRIVA TRAMITE PAYPLUG PER QUESTO EBOOK –>>INVIA UNA MAIL CON ALLEGATO L’EBOOK ALL’INDIRIZZO EMAIL INSERITO DAL CLIENTE —-> INSERISCI LA MAIL DEL CLIENTE NEL NOSTRO CRM –> INSERISCI IL CLIENTE NELLA NOSTRA APP DI MAILING

Per fare tutto questo in modo automatico avrete bisogno di app tipo Zapier, Integromat, Integrately o, PABBLY CONNECT, che è tra le mie preferite anche per il rapporto prezzo-integrazioni disponibili.

GIUDIZIO

PRO

-SEMPLICITA’ DI UTILIZZO

-TARIFFE E GESTIONE DEL CASH

-CHIAREZZA E TRASPARENZA

-MODULI ED INTEGRAZIONI GRATUITE CON I MAGGIORI CMS

CONTRO

-NON GESTISCE PAGAMENTI RICORRENTI COME ABBONAMENTI

-IL POS FISICO HA UN COSTO TROPPO ELEVATO SE PARAGONATO A SOLUZIONI OFFLINE E NON LO CONSIGLIO

Personalmente mi sono trovato molto bene con PayPlug, trovo che la piattafoma sia stabile e consenta di lavorare in modo efficiente e rapido. Le tariffe sono valide e le soluzioni di vendità, benchè ristrette e limitate rispetto a PayPal o Stripe, sono davvero chiare e lineari. Per chi cerca una soluzione chiara e di facile implementazione, senza troppi fronzoli, mi sento di consigliarla. Fare Ecommerce deve essere semplice ed il gateway di pagamento è un qualcosa di fondamentale e Payplug soddisfa questi requisiti. Non mi sento di consigliare il POS fisico, in quanto l’opzione di acquisto e non in comodato d’uso non è vantaggiosa. Ove però offrissero una soluzione in comodato per un minimo di 12/18 mesi di “abbonamento al servizio”, allora potrebbe essere valida ed aiutare chi non ha un POS fisico ed ha un’attività tradizionale oltre a quella Online.

VIDEO RECENSIONE